(ITA) È come un triangolo. Tangeri, Cape Town, Cairo. Dentro si racchiude tutta l’Africa. L’Africa.
Ero alle elementari quando ho iniziato a fantasticare di Africa. Con il mio “migliore amichetto”. I suoi genitori erano due professori di archeologia e la casa ovviamente era cosparsa da fossili e reperti. Il padre era uno col sigaro sempre in bocca, anche da spento. Aveva uno charme da esploratore. Difatti, la loro auto non poteva che essere era un Land Rover 109 terza serie verde, con cui ci giravano Marocco e Algeria d’estate. Si respirava l’Africa in quella casa. Va da sé che Indiana Jones era la base portante dei nostri pomeriggi insieme.
È incredibile come certe esperienze d’infanzia plasmino la mente di una persona. Per anni ho pensato di studiare archeologia. Alla fine ho ripiegato comprando un Land Rover 109 terza serie verde e ho dedicato quasi due anni della mia esistenza per visitare l’Africa.
Pare che domani arriverò al Cairo. Il periplo su una Vespa di questo enorme continente sarà concluso. Per la prima volta il giro d’Africa su un’unica Vespa sarà compiuto. Bene così. Per quanto mi riguarda, poi, non lo so. Di certo sarei pronto a rifarmelo per intero, al contrario. Egitto, Sudan, Etiopia, Gibuti, Somaliland, Kenya, Uganda, Ruanda, ecc. Nomi di paesi che un paio di anni fa non sapevo nemmeno collocare su una cartina. Ora l’Africa bene o male la conosco per intero. Questo rimarrà per sempre dentro di me e nelle ruote dell’Ardimentosa. Che ogni giorno che passa, quando la guardo, aumenta di charme. Forse dovrei fare altrettanto. Magari fumando un sigaro. Per ora lascio fare a lei, che fuma parecchio, anche per me. Viva l’Africa!
(ENG) It’s like a triangle. Tangier, Cape Town, Cairo. The whole of Africa is enclosed. Africa.
I was in elementary school when I started dreaming about Africa. With my “best friend”. His parents were two archeology professors and his house was obviously strewn with fossils and artifacts. The father was one with the cigar always in his mouth, even when it was off. He had an explorer charm. In fact, their car could only be a green Land Rover 109 third series. And with this car they used to travel around Morocco and Algeria during the summer time. I felt Africa in that house. Obviously, Indiana Jones was the milestone of our afternoons.
It’s amazing how certain childhood experiences shape a person’s mind. For years I thought of studying archeology. In the end I bought a green Land Rover 109 third series and I spent almost two years of my life visiting Africa.
It seems that tomorrow I will arrive to Cairo. The journey by Vespa around this huge continent will be concluded. For the first time the tour of Africa on a single Vespa will be completed. Nice. As for me, I don’t know. I would certainly be ready to do it again. Starting from Egypt, after Sudan, Ethiopia, Djibouti, Somaliland, Kenya, Uganda, Rwanda, etc. Names of countries I didn’t even know how to place on a map a couple of years ago. Now I know Africa, almost all Africa. And day by day, when I look at my Ardimentosa, it look likes it increases in charm. Maybe I should do the same. Maybe smoking a cigar. For now I leave it to my Vespa, that smokes a lot, for me too. Viva Africa!