Quella appena trascorsa è stata una settimana molto intensa. Si è concluso il primo mese di viaggio e il contachilometri dell’Ardimentosa registra i primi 10.000 km dalla partenza.
Una settimana impegnativa, con il primo vero freddo che porta con se un infido strato ghiacciato sulla strada e consiglia di fare velocemente rotta verso sud e di evitare le montagne, meglio allungare di qualche chilometro lungo la strada costiera, dove il freddo è un po’ meno intenso e dove lo spettacolo è garantito.
La Altantic Road è considerata una delle strade più belle del mondo e lo è davvero. Il meteo è clemente e il drone finalmente può alzarsi in volo per qualche immagine spettacolare che nonostante tutto non sarà mai all’altezza di quello che prova l’anima al cospetto di tanta bellezza.
Spazi infiniti si alternano ad allucinanti tunnel lunghi anche più di 10 km.
La gente di queste parti ha il cuore molto più caldo del suo clima, te ne accorgi quando, nella bella e costosa Norvegia, già convinto che passerai la notte nel bagno dell’ennesimo campeggio, ti offrono una cabina gratis perché fuori fa freddo e piove, ti offrono del té caldo e ti asciugano i vestiti bagnati. Non puoi che non sospirare un timido afflato di speranza per questo mondo. Grazie camping ORSTA!
Incontri che scaldano il cuore, raggelato dalla triste notizia della scomparsa dell’amico Francesco Colombo, fondatore della Tucano Urbano, azienda che non ha mai fatto mancare il suo appoggio. Francesco è stato più di uno sponsor, è stato un amico che mi ha aperto le porte della sua casa.
La vita è un viaggio, il viaggio continua. Keep in touch!
Bellissime foto che vengono impresse per sempre nella nostra memoria ma soprattutto nel tuo animo! Continua a far tesoro di questi incredibili momenti, poche persone al Mondo avranno questo privilegio in sella a una Vespa! Buon viaggio!!!
Ilario continua a viaggiare per te ma soprattutto per noi perché mi tuoi occhi le tue immagini i tuoi video sono il nostro pane quotidiano sul mondo che passa sotto le ruote da 10….
Questo primo mese è stato ricco di emozioni anche per noi che ti abbiamo accompagnato lungo l’ultimo tratto di Friuli fino al confine con l’Austria .
Ti abbiamo salutato e seguito con lo sguardo finchè sei scomparso all’orizzonte …….. ci siamo emozionati ,io e il tuo amico Maurizio, ed anche invidiato il tuo coraggio .
Seguirti sulla mappa, controllare il meteo per capire se avresti schivato la pioggia, immaginare dove avresti potuto far tappa per la notte aspettando i tuoi post e le dirette ……
……… Stare in ansia dopo una inquietante diretta la sera tardi lungo una strada buia quando ti eri messo in testa di raggiungere un camping lassù verso il Nord ….. e poi il tuo segnale GPS non si era più mosso!!!
Semplicemente avevi cambiato idea e ti eri accampato ……. e noi ad immaginare chissà cosa
Immagini bellissime , dirette e video ……. commenti ironici , seri e semi seri , ci hai fatto ridere , entusiasmare ……. coinvolgerci nell’attesa dell’attimo propizio per tentare Capo Nord, e là in cima al mondo gioire con te !!!!
Coinvolgente poter visionare la strada sulla mappa con “l’omino giallo” ( chissà se dopo la tua impresa lo si potrà sostituire con una piccola vespa ? ) e rendersi conto del percorso che hai fatto o addirittura anticiparlo per capire la difficoltà
E poi , vederti e sentirti affranto per la perdita di un amico ……. un pò demotivato anche dall’arrivo del freddo , il ghiaccio sulla strada . Quel giorno ci hai lasciato un pò di malinconia , ma c’è anche questo in un viaggio!
E poi vederti sulla strada più pericolosa del mondo, entusiasta e carico , e percorrere il ponte con te , grazie ad una diretta ……. credimi, emozionante !
Hai condiviso con noi la sorpresa di ospitalità inaspettate e nuovi amici ………. la conferma che a seguirti siamo in tanti , sempre di più . Amici che non vedono l’ora di incrociarti nel tuo viaggio ed avere l’onore di darti una mano. Se potessimo saremmo tutti lì !
Grazie Ilario , continua così e magari nei punti critici e potenzialmente pericolosi facci sapere se alla sera sei al sicuro …. così giusto per non farci salire troppo l’adrenalina !!!
Ho scritto molto ma penso che queste mie riflessioni siano condivisibili da molti
Da molti…???..direi da tutti..👨👩👦👦👨👩👦👦👨👩👦👦👨👩👦👦👨👩👦👦
Bellissime parole. Mi hai fatto emozionare. Grazie Elisabetta, hai colto veramente nel segno. Il Tuo bel dire è condivisibile da tutti, penso. Non vorrei aggiungere nient’altro. Sei stata bravissima ed impeccabile nel mettere a nudo il nostro stato d’animo, le nostre tensioni, le nostre preoccupazioni ma soprattutto le nostre emozioni. Emozioni che solo Ilario ci sa regalare.
hai tutta la mia ammirazione!!
A luglio sono rientrato dal viaggio Genova-Ulaanbatoor in moto in solitaria… Occhio in Mongolia, nel nord del Gobi sono entrato in un letto di sabbia soffice come il borotalco.
Caduto e rotto il perone… però al cospetto di Gengis ci sono arrivato comunque. E ho 64 anni…
Dai, vai avanti e goditi quanto di più meraviglioso si può fare nella vita!! Il sapore della libertà è al massimo e non c’è prezzo per pagarlo!
Un lampeggio.
Lino
hai tutta la mia ammirazione!!
A luglio sono rientrato dal viaggio Genova-Ulaanbatoor in moto in solitaria… Occhio in Mongolia, nel nord del Gobi sono entrato in un letto di sabbia soffice come il borotalco.
Caduto e rotto il perone… però al cospetto di Gengis ci sono arrivato comunque. E ho 64 anni…
Dai, vai avanti e goditi quanto di più meraviglioso si può fare nella vita!! Il sapore della libertà è al massimo e non c’è prezzo per pagarlo!
Un lampeggio.
Lino
http://www.helzapopping.wordpress.com
se può servire a farti fare 2 risate… è la mia cronaca semiseria del viaggio
Lino
Ma dopo l’ascensore hai portato la VESPA anche in barca ?
La Corazzata delle Americhe si…questa gli si è molto avvicinata ..per ora..😁😁😁
E ha tentato pure di andare sotto…..marino..💣💣
Volevo fare una battuta, dato che sapevo che l’altra VESPA aveva viaggiato su una barca tra Panama e la Colombia. Ma nell’ultima tappa in Francia mettendo le coordinate (43.28098,3.50176) la VESPA risulta sulla penultima barca del porticciolo.Poi ho visto su Instagram la foto sul pontile.
Speriamo adesso che entra in Africa ci tenga più informati dato che Street View copre solo il Senegal ed il Sudafrica per poter vedere i paesaggi che Ilario attraversa.
Milo